Con un post pubblicato sul blog ufficiale, Microsoft ha annunciato l’integrazione dello standard aperto XMPP (eXtensible Messaging and Presence Protocol) all’interno di Windows Live Messenger. Questa decisione permetterà agli utenti di utilizzare un unico client di messaggistica per chattare con i propri amici.
XMPP, noto anche come Jabber, è un protocollo nato oltre 10 anni fa e già utilizzato da altri client IM, tra cui Google Talk, iChat e Yahoo Messenger. Anche Skype sfrutta questo standard per la connessione alla chat di Facebook e, probabilmente, la mossa di Microsoft porterà presto ad una unificazione dei due client, in seguito all’acquisizione del software avvenuta lo scorso mese di maggio. Ed è questa una apertura di grandissimo respiro, poiché porta un unico standard su tutti i messenger consentendo così dialoghi incrociati e maggiori opportunità.
Dare Obasanjo, Lead Program Manager della piattaforma Live Connect, sottolinea che l’accesso alla rete Messenger attraverso XMPP permetterà agli sviluppatori di realizzare client di instant messaging, in versione standalone o all’interno dei dispositivi, che avranno accesso ai 300 milioni di utenti attivi di Messenger. Basterà dunque un unico software per unire tutti gli amici che attualmente utilizzano servizi differenti, ognuno con la propria lista dei contatti.
Non ci sarà più distinzione tra dispositivi hardware e sistemi operativi, in quanto Live Messenger può funzionare su PC, Mac, Windows Phone, iPhone, Android, Symbian, BlackBerry e Bada. Con il rilascio di XMPP per Messenger, ogni client basato sullo stesso protocollo potrà anche utilizzare l’autenticazione OAuth 2.0, consentendo agli utenti di vedere chi dei propri amici è online e di chattare con loro in tempo reale, effettuando il login con il Windows Live ID.