Un indirizzo mail spropositamente lungo è sufficiente per mandare in crash il nuovo Windows Live Messenger. L’exploit, appena scoperto, è stato segnalato dal blog Exploit ove è indicato anche il link al codice in grado di creare problemi all’instant messenger: il file è un .cct di tipo XML e consiste nella lista di contatti che può essere importata da un altro utente. Per evitare problemi è dunque al momento sufficiente evitare l’importazione di liste .cct da utenti terzi.
Il momento è sempre più serio per Microsoft. Nelle ultime 24 ore una falla di breve entità coinvolgente Internet Explorer è stata la notizia meno grave all’interno di una settimana in cui Microsoft Excel è stata vittima di uno stillicidio di vulnerabilità gravi, prive di patch e sotto minaccia di exploit. Ancora una volta si rinvia all’aggiornamento di Luglio per vedere risolta almeno parte dei problemi emersi. Windows Live Messenger, inoltre, appena rilasciato ha dovuto far fronte ad ulteriori gravi problemi caratterizzati da una problematica release costellata di built proposte e ritirate a causa di incompatibilità con IE7 Beta 2.