Microsoft ha lanciato il proprio traduttore istantaneo Windows Live Translator. Il servizio entra a far parte dell’offerta di Redmond in modo trasversale, passando tanto per la suite Windows Live quanto per il messenger, arricchendo inoltre la dotazione della Windows Live Toolbar. Nulla di nuovo sotto il sole: dai tempi di Babelfish fino all’omologo servizio Google, il traduttore istantaneo è stato una sorta di chimera inseguita da tutti, rappresentando la chiave di volta per risolvere il problema della molteplicità delle lingue che pone impossibili barriere tra persone di nazionalità differente.
Un gruppo di respiro internazionale quale Microsoft non poteva certo esimersi da un qualche esperimento in questa direzione. Ed i risultati sembrano offrire un servizio fin da subito competitivo, i cui punti di forza sono nella qualità della traduzione e nella trasversalità dello strumento. Una strana pecca è invece nella velocità del tutto: la traduzione viene infatti composta in divenire, con l’interfaccia che segnala il progredire dell’operazione ed i paragrafi che vengono sostituiti poco alla volta a mano a mano che l’opera del traduttore viene completata.
Il servizio permette di gestire la traduzione anche di una intera pagina web. Sebbene non tutti gli script vengano interpretati in modo corretto, appare di buon impatto la doppia interfaccia che affianca la versione originale alla traduzione richiesta, con tanto di colore per evidenziare i vari paragrafi nelle due diverse metà dello schermo. Le lingue supportate oltre all’italiano sono l’inglese, il tedesco, il francese, l’arabo, il cinese, fino al russo, al portoghese, al giapponese o al coreano.
Per fruire del traduttore, inoltre, Microsoft propone anche la soluzione Windows Live Messenger. Aggiungendo il contatto “mtbot@hotmail.com” alla propria buddy list è possibile ottenere traduzioni istantanee e, inserendo tale contatto in un dialogo a tre, è possibile chattare con un amico di lingua differente lasciando al Tbot l’onere delle rispettive traduzioni.