In questi giorni Microsoft ha monopolizzato l’attenzione del Mobile World Congress di Barcellona con la presentazione ufficiale del suo nuovo sistema operativo per dispositivi portatili, Windows Phone 7 Series. Il nuovo OS segna un cambiamento di rotta repentino rispetto al vecchio Windows Mobile 6.5 che, tuttavia, non andrà in pensione ma cambierà invece nome e rimarrà ancora a lungo sul mercato.
Windows Mobile 6.5 e Windows Mobile 6.5.3 subiranno un cambiamento di nome diventando Windows Phones Classic, mentre i dispositivi diventeranno probabilmente Windows Phones Classic Series. Il cambiamento non avverrà prima del rilascio sul mercato di Windows Phone 7 Series e indicherebbe l’intenzione da parte di Microsoft di non sostenere semplicemente un prodotto morente ma di continuarne lo sviluppo e affiancarlo al sistema operativo di nuova generazione.
Dunque Windows Mobile 6.5 sarà destinato ai mercati emergenti e alle soluzioni enterprise mentre Windows Phone 7 Series si concentrerà sul settore consumer. La decisione è stata adottata per venire incontro a produttori che, avendo investito pesantemente come HTC, sul vecchio OS, non sono ancora pronti ad abbandonarlo del tutto rinunciando a sfruttarne ancora un po’ le potenzialità.
Non sappiamo se Microsoft continuerà a rilasciare aggiornamenti ma il passaggio dalla 6.5 alla 6.5.3 con il lancio di Windows Phone 7 Series alle porte lascia sperare nell’intenzione del colosso americano di continuare a sviluppare parallelamente, almeno per il momento, entrambi i prodotti.