L’imminente lancio di una nuova generazione dell’iPhone, il dispositivo mobile prodotto da Apple, sembra aver indotto Microsoft a correre ai ripari, rivelando alla stampa alcuni progetti per la sua piattaforma studiata per gli smartphone. Adottato da numerosi produttori di telefoni cellulari, Windows Mobile sta conoscendo in questi mesi un notevole successo, che potrebbe essere in futuro consolidato grazie alla decisione di Microsoft di migliorarne il supporto per i file multimediali. L’obiettivo sembra essere chiaro: sottrarre quanti più clienti possibili ad Apple nel florido settore del mobile.
«Un ambito sui cui Apple ha fatto leva è stato il settore della musica, credo sia un settore in cui noi dovremmo collaborare con gli operatori, così da essere sicuri che i consumatori possano ottenere la musica live nel migliore dei modi» ha dichiarato Andy Lee, vicepresidente della divisione Mobile Communications Business di Microsoft all’agenzia di stampa Reuters. La dichiarata apertura di uno dei principali responsabili per il comparto della mobilità di Redmond potrebbe dunque essere considerata come un primo passo verso un’integrazione di Windows Mobile sul fronte multimediale, giudicato ancora oggi da molti una piattaforma dedicata alla produttività più che all’intrattenimento.
Sempre secondo Lee, le opportunità offerte dalla musica sui dispositivi mobili sarebbero ancora enormi, come dimostrano le crescenti vendite degli smartphone in grado di riprodurre file musicali. Il Windows Media Player presente sul sistema operativo mobile di Redmond potrebbe essere dunque rivisto in modo tale da rendere ancora più semplice, e rapida, la condivisione dei brani musicali e il loro stesso acquisto negli store online. La sfida nei confronti di Apple sembra comunque essere molto ambiziosa. Grazie agli iPod, e ora all’iPhone, integrati con iTunes, la società di Cupertino è riuscita a creare una piattaforma unica, semplice da utilizzare e molto gradita da un numero crescente di consumatori. Per il suo maggiore impegno nel settore dell’intrattenimento, Microsoft potrebbe comunque fare affidamento sulle decine di milioni di dispositivi che già oggi utlizzano Windows Mobile. Un buon punto di partenza che potrebbe fare la differenza.