Con il prossimo aggiornamento per Windows Phone 7 Microsoft “metterà a posto” diversi aspetti del suo nuovo sistema operativo per dispositivi mobili, ponendo fine anche all’impiego di tool di sblocco come ad esempio ChevronWP7, che consentono di utilizzare sugli smartphone in questione anche del software non ufficialmente approvato dal gruppo di Steve Ballmer.
A comunicare la novità sono stati gli stessi sviluppatori del tool che, ad oggi, è anche l’unico funzionante sulla piattaforma software di Microsoft. Le intenzioni di chiudere il “bug” sfruttato da ChevronWP7 sono infatti state comunicate dal colosso del software ai creatori dell’utility Long Zheng, Rafael Rivera e Chris Walsh, che ne hanno a loro volta dato notizia al pubblico.
Il concetto è stato ribadito tramite un post sul blog ufficiale del progetto:
Sebbene la cosa sia stata comunicata tra le righe in precedenza, vorremmo ripetere come Microsoft ci abbia informato del fatto che l’errore di programmazione usato da ChevronWP7 non funzionerà più dopo il prossimo aggiornamento per Windows Phone 7.
La notizia non fa che confermare quanto già lasciato capire dai tre creatori di ChevronWP7, i quali sembravano già orientati ad abbandonare lo sviluppo della propria creatura dietro le rassicurazioni di Microsoft di garantire il suo supporto ufficiale per progetti relativi al nuovo sistema operativo.
Il primo aggiornamento per Windows Phone 7 è previsto entro qualche settimana e introdurrà nuove funzioni come il copia e incolla, oltre che un certo miglioramento delle performance generali e la correzione di alcuni bug evidenziati in questi mesi.