Microsoft regalerà un telefono con Windows Phone 7 a tutti i propri dipendenti (oltre 90 mila unità in tutto il mondo) appena il sistema operativo sarà pronto e disponibile per l’arrivo sul mercato entro la fine dell’anno. L’iniziativa, oltre a far rumore per il volume di unità che Microsoft muoverà fin dalla prima ora sul mercato, appare interessante per il modo in cui il gruppo sta approcciando ad un problema fondamentale per il futuro del gruppo: aprire una breccia nel mondo mobile ed infilarci il proprio Windows Phone 7 come una alternativa plausibile ad iPhone ed Android.
Microsoft riparte anzitutto da se stessa. L’azienda ricomincia dai propri dipendenti, parte dei quali stanno ad oggi utilizzando smartphone di produzione terza e la cui forma mentis si sta plasmando sulla base di soluzioni lontane dalla filosofia del gruppo. Microsoft dimostra anzitutto di credere fermamente nel progetto sviluppato e di voler sfidare subito lo scetticismo sfidando il mercato (ma giocando in casa). Inoltre l’investimento relativo rappresenta una forma di promozione alternativa, sottraendo risorse ai canali tradizionali e credendo nel passaparola che i dipendenti saranno in grado di generare nel momento in cui avranno in mano il proprio smartphone.
L’annuncio giunge a sorpresa da parte del responsabile dell’area mobile Andy Lees e coglie così il suo primo importante risultato bucando i media per stimolare entusiasmo attorno alla piattaforma. Microsoft, inoltre, invita i propri sviluppatori a creare materiale da dare in pasto agli utenti, così che il marketplace possa trovare sostanza su cui costruire l’appetibilità della propria soluzione. Ripartire dalle proprie risorse, insomma, significa compattare le fila attorno al medesimo obiettivo e gratificare con ciò la truppa che offrirà il proprio impegno alla causa.
Il percorso verso Windows Phone 7 si sta per completare ed il countdown potrà iniziare dopo l’estate. Fin da ora, però, ogni giorno trapelano nuove informazioni sul sistema operativo e l’ultima notizia disponibile è l’ufficializzazione dei produttori che son pronti fin dalla prima ora a salire sul carro Microsoft. Trattasi di ASUS, Dell, HTC, LG, e Samsung, una potenzia di fuoco importante che promette un impegno subito importante per il mercato di fine stagione. Apple e Google, insomma, stanno per giungere alla sfida più complessa perchè, se Microsoft riesce a costruire l’ecosistema cercato attorno al proprio brand, la torta dovrà essere spartita con un altro protagonista la cui tendenza è sempre stata quella di colonizzare i mercati nei quali è riuscito a far breccia.