Tra le funzionalità integrate in Windows Phone 8 quelle più utilizzata è sicuramente la Word Flow keyboard. Microsoft ha migliorato la feature Quick Correct di Windows Phone 7.5, realizzando una tastiera virtuale che permette agli utenti di ridurre al minimo gli errori di digitazione. Con un dettagliato post pubblicato sul blog ufficiale, l’azienda di Redmond ha spiegato il funzionamento della sua tecnologia di predizione che offre una percentuale di accuratezza del 94%.
Secondo i dati raccolti da Microsoft, una persona scrive mediamente 20-30 messaggi al giorno, commettendo un errore ogni tre parole. Word Flow è stata sviluppata per ridurre questo numero, grazie ad un dizionario composto da 600.000 termini più comuni, ottenuti analizzando oltre 2,5 miliardi di parole, dialetti inclusi. I suggerimenti e le correzioni, che vengono mostrati durante la scrittura, derivano dall’analisi delle abitudini dell’utente e quindi sono “costruiti su misura” per ogni persona.
Il dizionario virtuale di Windows Phone 8 non include solo le parole più comuni, ma tiene conto anche della loro frequenza d’uso. Per visualizzare sulla tastiera il suggerimento corretto, il team Office ha utilizzato diverse fonti – dalle ricerche linguistiche alle analisi della frequenza in documenti, libri e pagine web – per costruire il dizionario. In questo modo ha rilevato che le persone vogliono scrivere la parola “happy” se iniziano a digitare le lettere “h-a-p-p”. I suggerimenti inoltre dipendono dal contesto e dalle parole precedenti. Se, ad esempio, viene digitato “H-a-p-p-y-b”, il primo suggerimento sarà “birthday”.
Le persone scrivono spesso messaggi utilizzando slang, ortografia non standard o abbreviazioni, quindi i dizionari devono essere costantemente aggiornati. Ciò può essere fatto con il contributo degli utenti che inviano volontariamente e anonimamente i propri dati personali per creare e testare Word Flow. Microsoft ha inoltre realizzato programmi che effettuano la scansione di Twitter e Wikipedia alla ricerca di termini gergali usati in ogni paese.
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Il team di sviluppo ha dovuto risolvere anche il problema del “fat finger” (dito grasso) che si verifica quando le dita coprono più di una lettera sulla tastiera virtuale. La soluzione trovata si chiama “hit target”, un’area sensibile al tocco che circonda ogni lettera. La dimensione di questa area cambia continuamente per suggerire la lettera più probabile in base al dizionario delle parole. Utilizzando l’esempio precedente, dopo aver digitato “H-a-p-p-y-b”, la hit target area della lettera “i” diventa più grande, mentre quella intorno alle lettere “j, k, o e u” diventa più piccola perché Word Flow capisce che la “i” è la lettera corretta.
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