Una delle funzionalità dettagliate da Steven Sinofsky durante la presentazione della Consumer Preview del sistema operativo Windows 8 è una funzionalità che guarda da vicino tanto alla mobilità quanto alla personalizzazione del rapporto macchina/utente.
“Windows to go” è una funzione che strizza l’occhio soprattutto al mondo del business poiché promette di semplificare l’uso del sistema consentendo altresì di portare il proprio ufficio sempre in tasca. Windows 8, infatti, può essere racchiuso in una semplice chiavetta USB: portarsi la chiavetta appresso è quanto sufficiente per poter accedere ai propri dati, alle proprie applicazioni ed alle proprie impostazioni senza dover compiere operazioni ulteriori.
Tutto quel che serve è un pc avente installato Windows 8 o Windows 7: si infila la penna USB, si riavvia e si ha a disposizione il proprio Windows 8 con tutto quanto serve per poter operare. L’esperienza risultante è pertanto la medesima che si avrebbe sulla propria postazione, potendo così contare su di un desktop conosciuto, app note e dati conservati come e dove ci si aspetta.
Nel momento in cui si è terminata la sessione esterna di lavoro è sufficiente effettuare il logout, estrarre la chiavetta e riavviare il sistema per tornare alla situazione pregressa: tutto quanto si è effettuato torna in tasca e potrà essere ripristinato nella postazione principale.
Così facendo Windows 8 tende la mano alle aziende, promettendo un sistema snello, affidabile, nuovo e tale da consentire ad un professionista di poter utilizzare una postazione desktop senza compromessi. Perché così Windows 8 si è presentato: un sistema operativo senza compromessi. Ed in grado, forse, di superare quelle barriere che hanno reso vetusti e limitati gli approcci del passato.
Per il download, l’installazione e le prime prove su Windows 8 si consiglia di seguire le indicazioni fornite per mezzo degli annunci ufficiali del gruppo.
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