Windows Vista potrebbe causare alcuni problemi a livello di durata delle batterie per i notebook. Semplicemente, alcune funzioni del nuovo sistema operativo (in primis la funzione grafica Aero) richiedono maggiori risorse dal sistema tanto a livello di scheda grafica, quanto a livello di processore. Maggiori risorse impiegate significa maggior dispendio di energia e qui insorge il problema: la durata delle batterie dei notebook è ancora ad oggi un collo di bottiglia importante per l’attività mobile e richiedere sforzi aggiuntivi significa spremere eccessivamente le opportunità concesse attualmente dall’hardware disponibile.
Kristin Farmer, portavoce Microsoft, sminuisce il monito proveniente soprattutto da alcune case di produzione hardware: il problema non è solo un problema Microsoft e soprattutto l’impatto di Vista sulla durata delle batterie sarebbe minimale. Microsoft spiega di aver ottimizzato il sistema operativo in modo da ridurre al minimo il dispendio energetico sui dispositivi portatili e di aver predisposto funzioni di stand by appositamente valutate per una massima salvaguardia delle risorse energetiche disponibili.
Un portavoce Gateway ha spiegato a IDG News Service come Vista richieda maggiori elaborazioni ma al contempo abbia delle procedure molto più sofisticate rispetto a Windows XP: l’idea è dunque quella per cui l’impatto sulle batterie sarà minimo, a conferma delle tesi già sostenute dalla casamadre di Redmond.