Microsoft interromperà oggi, 11 aprile, il supporto esteso a Windows Vista. Questo significa che a partire da domani la casa di Redmond non offrirà più nessuna patch correttiva, nemmeno lato sicurezza. Gli utenti, dunque, potranno comunque sempre continuare ad utilizzare il sistema operativo ma saranno da adesso in poi maggiormente soggetti a rischi visto che Microsoft non chiuderà più nessuna falla di sicurezza. Il suggerimento, dunque, è quello di passare ad utilizzare un sistema operativo più recente come Windows 7 o Windows 10.
In realtà, il problema riguarda molto pochi utenti nel mondo. Windows Vista, come noto, è stato uno dei peggiori sistemi operativi della casa di Redmond ed il suo market share oggi è inferiore all’1%. Persino il più vecchio Windows XP è ancora più utilizzato di Vista. Questo sistema operativo è stato lanciato nel lontano 30 gennaio 2007 portando con se una rinnovata interfaccia utente con particolari effetti grafici chiamata “Aero“. Microsoft aveva progettato Vista per essere molto sicuro ed il sistema operativo era stato declinato in varie versioni per accontentare un po’ tutti i target: Starter, Home Basic, Home Premium, Business, Enterprise, e Ultimate.
Nonostante Windows Vista fosse reclamizzato come una piattaforma fortemente innovativa per l’epoca, fu rapidamente presa di mira per aclune specifiche problematiche. In particolare, il sistema operativo richiedeva importanti specifiche hardware, cosa che aveva portato molti PC ad offrire prestazioni deludenti. La sua “pesantezza”, in aggiunta ad altri problemi d’uso, hanno portato gli utenti a non adottarlo.
Miglioramenti furono apportati con Windows Vista Service Pack 2 nel 2009 ma il vero salto qualitativo arrivò solamente con il lancio di Windows 7 che è ancora oggi il sistema operativo di Microsoft più utilizzato dagli utenti.