Sono passati 10 anni dal lancio di Windows XP sul mercato: era il 25 ottobre 2001, eppure nonostante i tanti cambiamenti nei prodotti della famiglia Microsoft, XP rimane ancora uno dei sistemi operativi più usati al mondo.
Windows XP ha rappresentato un momento di svolta per la storia di Microsoft, perché per la prima volta portava sul mercato di massa le caratteristiche del ramo NT, insieme ad una serie di funzioni riguardanti il multitasking, il supporto multiprocessore e la sicurezza.
Nessun sistema Windows ha avuto la stessa longevità di XP, né il suo dominio, dato che al suo apice era utilizzato da oltre l’80% degli utenti desktop. Tutto questo nonostante Windows XP fosse considerato, inizialmente, come un aggiornamento minore con un nuovo menù, noto come Luna.
Eppure l’arrivo dei successivi Service Pack ha reso Windows XP un sistema operativo maturo, stabile, sicuro e con tante funzioni da offrire. Il tempo ha quindi permesso agli utenti di abbandonare le vecchie versioni di Windows e di adottare XP. Nel frattempo l’evoluzione dell’hardware e l’esplosione di Internet hanno facilitato la sua diffusione: le richieste di risorse si sono abbassate, mentre XP si è dimostrato più sicuro delle precedenti versioni di Windows.
Ciò che è mancato a Windows XP è stato un degno successore: mentre il progetto Longhorn veniva abbandonato, Windows Vista si dimostrava più problematico del dovuto, con gli utenti che hanno dovuto aspettare l’arrivo di Windows 7 per aggiornare il proprio sistema.
Oggi Windows XP è ancora un sistema operativo che funziona dignitosamente, tanto da avere circa il 50% delle quote di mercato, nonostante Windows 8 sia dietro l’angolo. Ma questa longevità ha rappresentato un grosso ostacolo per Microsoft. L’uso di Windows XP, oggi, è reso più difficoltoso da tecnologie hardware più avanzate e dalla mancanza di una versione a 64 bit del tutto funzionante.
Windows 7 è in procinto di sorpassare Windows XP, grazie anche alle aziende che stanno effettuando il passaggio. XP si appresta, quindi, a diventare il passato di Microsoft, un passato glorioso, la cui storia dovrebbe concludersi definitivamente l’8 aprile 2014, quando l’azienda terminerà il supporto.