Da oltre un mese, Microsoft ha interrotto la distribuzione degli aggiornamenti di sicurezza per Windows XP. Solo le grandi aziende che hanno sottoscritto contratti molto onerosi continueranno a ricevere update, durante il periodo di transizione verso Windows 7 o Windows 8.1. È stato però scoperto un trucco che permette di scaricare le patch per altri cinque anni.
Oltre alle edizioni dei sistema operativi per gli utenti consumer e business, Microsoft sviluppa anche edizioni embedded, utilizzate nei POS, negli ATM e altri dispositivi che richiedono specifiche funzionalità. La versione 2009 di Windows Embedded POSReady, rinominato successivamente Windows Embedded Industry, è basato su Windows XP SP3, quindi condivide lo stesso kernel e lo stesso codice. Il suo ciclo di vita ha una durata maggiore; infatti, il supporto esteso termina il 9 aprile 2019. Ciò significa che le patch verranno rilasciate per altri cinque anni.
Una semplice modifica del registro di configurazione di Windows XP consente di scaricare gli aggiornamenti da Windows Update e di installarli anche sull’edizione consumer. È necessario creare un file di testo con estensione .reg e digitare il seguente codice:
Windows Registry Editor Version 5.00
[HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\WPA\PosReady]
"Installed"=dword:00000001
Un doppio clic sul file aggiunge la chiave all’interno del registro. Una ricerca su Windows Update mostrerà la patch di Windows Embedded POSReady 2009, compatibili anche con Windows XP SP3 a 32 bit. Esiste anche il trucco per la versione a 64 bit, ma è più complicato.
Chiaramente l’uso dell’hack non garantisce il funzionamento di tutti gli aggiornamenti, quindi è comunque consigliabile effettuare l’upgrade ad un sistema operativo più moderno.
Aggiornamento
Microsoft ha rilasciato il seguente comunicato:
Gli update di sicurezza sono destinati a Windows Embedded e Windows Server 2003 e non proteggono completamente gli utenti Windows XP. Gli utenti Windows XP potrebbero avere problemi di funzionalità se installano questi aggiornamenti, in quanto non sono testati per Windows XP. Il modo migliore per proteggere il proprio computer è effettuare l’upgrade ad un sistema operativo più moderno, come Windows 7 o Windows 8.1.