Nella cassetta degli attrezzi del Windows Mobile power user non può sicuramente mancare WM5torage, un’utility freeware che permette di vedere il palmare come se fosse una normale pennetta USB.
Apparentemente, la funzionalità di questo programma non sembra così eclatante: una volta connesso il dispositivo al PC, grazie ad ActiveSync possiamo già accedere alle sue risorse, compresi i file memorizzati nella scheda di memoria. Ma basta pensare alla possibilità di poter collegare il device ad un qualunque computer grazie al cavo USB utile anche per la ricarica: senza la necessità di avere ActiveSync installato diventa possibile trasferire informazioni tra i due apparati.
Sempre grazie a questo tipo di connessione, i dati del palmare possono essere visti anche da altri sistemi operativi, senza richieste di installazione di driver particolari e configurazioni aggiuntive. Non male per chi usa un Apple oppure GNU/Linux.
Andando oltre e continuando negli esempi, la connessione diretta via USB permette di usare i normali programmi di backup esistenti. Con ActiveSync questo non è possibile, e servono specifici software. Un rapido giro basta per trovare e scoprire le molte soluzioni freeware esistenti, c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Certo, non siamo ai livelli di soluzioni nate e cresciute specificatamente per il mobile, ma se modificate prevalentemente dei file salvati sulla scheda di memoria e non installate programmi, senza spendere un euro il risultato che si raggiunge è notevole. Fino ad arrivare ad effettuare il salvataggio automatico dei proprio dati non appena connesso lo smartphone al computer.
Sotto GNU/Linux gli strumenti da usare sono molteplici, e vanno dai programmi particolari per i desktop manager Gnome e KDE, come Pybackpack oppure keep, giusto per citare i primi due che mi vengono in mente. Io personalmente preferisco un semplice script che utilizza rsync, la cui sintassi è la seguente:
rsync -azvv --delete /media/SDData/ /media/data/backup/pocketpc/sd-backup
Ovviamente occorre sostituire “/media/SDData” con la directory dove è stata montata la SD del palmare e “/media/data/backup/pocketpc/sd-backup” con la directory dove si intendono salvare i dati.