WordPress Foundation ha annunciato la disponibilità di WordPress 5.0. La nuova versione del CMS (Content Management System) open source più popolare del mondo introduce un’importante novità che cambierà le abitudini di scrittura di milioni di utenti. Il suo nome è Gutenberg ed è il nuovo editor a blocchi che sostituisce il precedente basato su TinyMCE.
Il nuovo backend era finora disponibile sotto forma di plugin. Nonostante quasi il 50% di recensioni negative, WordPress ha deciso ugualmente di attivarlo come predefinito per le nuove installazioni. L’obiettivo di Gutenberg è semplificare l’esperienza di editing attraverso una serie di blocchi. Invece di iniziare a scrivere il testo all’interno dell’area bianca, l’utente dovrà scegliere i singoli blocchi che compongono il contenuto. Ci sono blocchi per titolo, paragrafo, testo preformattato, citazione, immagine in evidenza, immagine interna, galleria, audio, video, codice, elenco puntato, shortcode e altri.
Ogni blocco ha la sua barra degli strumenti, è riutilizzabile e può essere convertito da un tipo all’altro, modificando il codice HTML. Il nuovo editor funziona ovviamente con qualsiasi periferica di input, ma sembra più ottimizzato per il touch. In effetti il numero dei clic necessari per eseguire le varie operazioni è aumentato. I contenuti già creati vengono mostrati all’interno di un box e possono essere convertiti nei blocchi di Gutenberg.
Chi non vuole utilizzare il nuovo editor può installare il plugin Classic Editor che ripristina l’interfaccia di WordPress 4.x. Il supporto verrà mantenuto fino al 2021. Oltre a Gutenberg, WordPress 5.0 introduce il nuovo tema predefinito Twenty Nineteen. Il nome in codice di WordPress 5.0 è Bebo, come il nome del jazzista cubano Bebo Valdés.