Il colosso delle telecomunicazioni WorldCom, travolto dal più grande scandalo di bilancio della storia degli Stati Uniti, ha accettato di pagare 500 milioni di dollari di risarcimento ai suoi investitori; cifra record anche questa: mai la SEC (Securities and Exchange Commission) ha comminato una multa tanto salata per un falso in bilancio.
La multa dovrà ora essere approvata dal giudice assegnato al caso, Jed Rakoff, che si è riservato di decidere; la riserva non sarà sciolta prima dell’11 giugno.
Dal buon esito dell’accordo dipende il futuro di WorldCom. Per poter riorganizzare i propri affari, il colosso americano è stato costretto, a luglio dello scorso anno, ad avviare le procedure di bancarotta, cosi da poter godere delle tutele previste dal Capitolo 11 del codice statunitense. WorldCom è accusata di aver operato una truffa contabile del valore di 11 miliardi di dollari.