Microsoft vuole aprire le porte della propria piattaforma mobile agli operatori ed ai produttori di tutto il mondo: è questa l’ultima novità che giunge da Redmond, ove il colosso guidato da Steve Ballmer continua a programmare una conferenza ad invito in programma nelle prossime settimane nel Regno Unito per presentare Windows Phone 8, nome in codice Apollo. Tra le principali novità, dunque, sembrerebbe esservi la concessione della possibilità ai carrier ed ai produttori di personalizzare l’OS secondo le proprie preferenze.
Uno dei principali difetti che ha caratterizzato Windows Phone 7 in questo primo anno di vita è di fatto l’impossibilità da parte dei produttori di apportare modifiche al sistema operativo, neanche in termini di interfaccia grafica, impedendo loro di differenziare la propria offerta da quella dei concorrenti. Quello che è stato da sempre uno dei cavalli di battaglia di Android, dunque, ha rappresentato per WP7 un vero e proprio handicap che Microsoft intende risolvere affinché il proprio progetto di conquista del settore mobile possa andare in porto.
In Windows Phone 8 Apollo, dunque, sia i produttori che i carrier potrebbero essere in grado di inserire migliorie di vario tipo affinché i propri prodotti siano caratterizzati da elementi peculiari e non presenti nei dispositivi di altre società. Tra le varie ipotesi attualmente in auge vi sono possibili cambiamenti all’interfaccia grafica, l’integrazione di applicazioni proprietarie per l’accesso a servizi esclusivi per i propri utenti, soprattutto nel campo della comunicazione vocale e testuale, così come l’apertura agli operatori attivi nel settore delle funzionalità legate alla tecnologia NFC.
Il tutto giunge inoltre in seguito alla notizia secondo cui Microsoft potrebbe non rendere disponibile Apollo per i dispositivi Windows Phone attualmente in commercio, commettendo quello che secondo gli esperti del settore potrebbe essere un passo falso in grado di compromettere seriamente l’ascesa di una piattaforma ancora agli albori.