Presto, su X non sarà più possibile sbirciare tra i “mi piace” degli altri utenti. La piattaforma meglio conosciuta come Twitter, sta per rendere questa funzione privata per tutti, in modo da tutelare la privacy di chi la utilizza. Già da tempo, questa opzione era disponibile solo per gli abbonati a pagamento che offre funzioni esclusive. Con questa modifica, però, la funzione diventerà standard per tutti gli utenti, senza bisogno di sottoscrivere alcun abbonamento.
Questa novità che arriverà in settimana mette fine a un fenomeno frequente: le polemiche scatenate dai “mi piace”. In passato, infatti, diverse personalità pubbliche sono state criticate e attaccate per aver apprezzato contenuti ritenuti offensivi, incitanti all’odio o comunque controversi. Inutile dire che anche se i “mi piace” saranno privati per tutti su X, gli utenti potranno comunque visualizzare la cronologia dei propri “mi piace” e accedere ad altre informazioni correlate.
Questa nuova feature è stata accolta dagli utenti X con alcuni dubbi. Se è un modo drastico, ma efficace, per eliminare situazioni tossiche che si possono creare intorno ad alcuni “mi piace” magari messi anni fa e non più coerenti con il proprio sentire odierno, nello stesso tempo però i “mi piace” pubblici erano un modo per verificare e validare post in base al loro engagement. Oggi essendo i mi piace nascosti bot potrebbero aumentare la visibilità di alcuni profili con alcune vere e proprie campagne di like senza nessuna possibilità di smentita. Alcuni parlano addirittura di invito alla frode, paventando che qualcosa di pericoloso possa succedere nelle prossime elezioni presidenziali americane di novembre 2024.