Arriva direttamente dal quartier generale Microsoft la notizia ufficiale, per cui dall’8 Maggio il portale di gaming online Xbox Live sarà accessibile anche dagli utenti di Windows Vista. L’evento, come sottolinea Tom’s Hardware Guide, coinciderà non a caso con l’uscita del porting per Windows di Halo 2, anche se l’integrazione non sarà nei fatti totale fin da subito. Per il crossplatform gaming bisognerà infatti aspettare Giugno e l’uscita di giochi come Shadowrun e UNO: solo allora utenti di pc e di console potranno giocare gli uni contro gli altri.
Per quanto riguarda l’account, le informazioni saranno da subito trasferibili direttamente sul proprio profilo Live, mentre la scelta rimane tra una sottoscrizione gratuita (silver) ed una pagamento (gold). Tra i privilegi salienti che Microsoft offre per 50$ l’anno ci sono il ranking di tutti gli incontri (TrueSkills), la possibilità di giocare con o contro altri utenti e l’apertura al già citato “crossplatform gaming”.
Arrivata ormai a 6 milioni di utenti, la piattaforma Xbox Live è uno dei più grandi successi relativi al mondo delle console di terza generazione, una caratteristica che per molti versi ha stimolato l’acquisto di console Xbox360 rispetto ai concorrenti che sul piano del gioco in rete sono leggermente più indietro. Nintendo propone un ambiente che punta molto su un foltissimo parco giochi che comprende anche titoli di console passate ma con poca attenzione all’interazione sociale, mentre l’alternativa di Sony (Home) sembra promettente ma tarda ad arrivare sul mercato. Xbox Live invece guarda molto all’interazione tra utenti, tanto che sebbene non possano giocare gli uni contro gli altri da subito, utenti di pc e di console potranno comunque scambiarsi messaggi testuali e vocali.
Questa mossa del gigante di Redmond è in piena sintonia con la linea di pensiero annunciata tempo fa che mira a creare un’esperienza di gioco ubiqua. «Gaming anywhere» è la parola d’ordine di Microsoft per un progetto che vuole arrivare a comprendere addirittura la telefonia mobile. Una strategia simile fa sì che aumentino non solo i guadagni relativi alla pubblicità e alle sottoscrizioni degli abbonamenti, ma crea anche un circolo virtuoso per il quale i prodotti della famiglia Microsoft aumentano reciprocamente il loro valore. Già solo da quest’annuncio, infatti, si prevede un beneficio per le vendite di Windows Vista.