Con l’aggiornamento di giugno sono state introdotte diverse novità per gli utenti, tra cui il supporto per gli hard disk esterni. Microsoft ha però confermato che il nuovo firmware consentirà agli sviluppatori di sfruttare maggiormente la potenza della GPU, nonostante l’hardware sia rimasto invariato. L’annuncio non è stato dato con un comunicato stampa o con un post sul blog ufficiale della Xbox One, ma su Twitter da Phil Spencer.
June #XboxOne software dev kit gives devs access to more GPU bandwidth. More performance, new tools and flexibility to make games better
— Phil Spencer (@XboxP3) June 4, 2014
Ad ottobre 2013, Microsoft aveva dichiarato che il 10% della potenza di elaborazione era riservata a Kinect e al rendering dei contenuti durante la modalità Snap. Successivamente aveva promesso che questa percentuale sarebbe stata messa a disposizione degli sviluppatori di giochi, senza incidere sulle prestazioni complessive. E questo è proprio ciò che l’azienda di Redmond ha fatto con l’update di giugno. Tuttavia, Microsoft non ha specificato se l’accesso a questo 10% permetterà di incrementare la risoluzione e il frame rate. Un portavoce ha dichiarato:
A giugno abbiamo distribuito un nuovo SDK che consente agli sviluppatori di accedere alle risorse addizionali della GPU, precedentemente riservate a Kinect e alle funzioni di sistema. Le risorse permettono di accedere fino al 10% delle prestazioni addizionali della GPU. Ci impegneremo a dare agli sviluppatori nuovi tool affinché possano migliorare i loro giochi per la Xbox One.
Saranno dunque gli sviluppatori a scegliere in che modo sfruttare questa performance extra. Una possibilità potrebbe essere eliminare il supporto per le gesture e i comandi vocali di Kinect. Si tratta in pratica della stessa flessibilità offerta con la versione della Xbox One senza il sensore che sarà in vendita dal prossimo 9 giugno.