Xbox One, Kinect parlerà come fa Siri su iPhone

La Xbox One potrebbe disporre di diverse funzionalità ancora non annunciate da Microsoft, tra cui ve ne sarebbe una che permetterebbe a Kinect di parlare in maniera simile a ciò che fa Siri su iPhone, e un’altra di remote play tramite Skype, che consentirebbe di chiamare gli amici tramite la soluzione VoIP per chiedere aiuto nei giochi.

È quanto si apprende da Polygon, che afferma di aver ottenuto le informazioni da una fonte vicina a Microsoft. Il nuovo Kinect dovrebbe dunque integrare una feature simile al noto assistente vocale per i dispositivi di Apple: ad esempio, se la fotocamera nota la presenza di una nuova persona nella stanza, le dà il benvenuto e chiede con la voce di chi si tratta, così eventualmente da salvare le informazioni sulla console. Tuttavia, tale feature non dovrebbe essere disponibile al lancio, ma si parla di un suo arrivo nei mesi successivi tramite un aggiornamento del firmware della Xbox One.

L’altra funzionalità permetterebbe ai giocatori di chiamare un amico via Skype per chiedere un aiuto in una fase di un gioco che magari non si riesce a superare perché particolarmente difficile, oppure per farlo giocare al proprio posto. Insomma un contatto potrebbe controllare in remoto le partite dell’utente, ma non è attualmente noto se l’altro giocatore dovrà avere una copia del gioco per poter partecipare o meno, o quanto potrà durare al massimo la sessione di remote play. A differenza della feature che renderebbe Kinect “parlante”, quest’ultima sarebbe già completamente funzionale e pertanto potenzialmente disponibile al debutto della console. Si ricorda che la PS4 di Sony avrà tale caratteristica grazie al servizio basato sulla tecnologia di Gaikai.

Xbox One arriverà nei negozi entro la fine dell’anno in corso, a un prezzo ancora non reso noto ma che secondo le indiscrezioni potrebbe aggirarsi sui 599 euro.