La presentazione di Windows 10 ha fatto letteralmente sognare gli utenti Xbox One quando Phil Spencer, il capo della divisione Xbox, ha mostrato la possibilità che sarà offerta nel corso dell’anno di poter effettuare lo streaming dei giochi da console su PC o Tablet, consentendo così contestualmente il così detto “multiplayer cross device“, cioè la possibilità per gli utenti di diverse piattaforme di poter giocare allo stesso titolo. Entusiasmo che è cresciuto alle stelle quando è stato mostrato pubblicamente il titolo Forza Horizon 2 giocato in streaming su un Surface Pro 3.
A mente fredda, però, molti utenti hanno iniziato a chiedersi le specifiche di questo interessante servizio e come avrebbe realmente funzionato nell’uso di tutti i giorni soprattutto con i giochi più esigenti. A parziale risposta di questi interrogativi è giunto Mike Ybarra che ha spiegato come Microsoft stia lavorando alacremente per ridurre al minimo la latenza dello streaming per offrire la migliore esperienza di gioco possibile. Obbiettivo, un perfetto streaming dei giochi in Full HD a 60 fps. Attualmente, però, lo streaming dei giochi offerto da Xbox One con Windows 10 si fermerebbe a 720p e 30fps, ma la casa di Redmond spera di arrivare a raggiungere l’obbiettivo del Full HD a 60 fps entro l’arrivo della commercializzazione di Windows 10, prima cioè che il servizio di streaming dei giochi sia lanciato ufficialmente.
Tuttavia, per poter ottenere i migliori risultati possibili, è necessario che la rete WiFi degli utenti consenta tali prestazioni. Dunque, un riferimento indiretto all necessità che l’infrastruttura wireless sia di ultima generazione, in grado cioè di poter gestire stabilmente elevati flussi di dati.