La prossima console videoludica di casa Microsoft è al momento nota con il nome in codice Project Scorpio. Non si tratterà di un restyling come nel caso del modello Xbox One S, ma di un vero e proprio upgrade next-gen, un mostro di potenza stando alle informazioni trapelate fino ad ora, in grado di offrire una capacità di elaborazione dati pari a 6 teraflop. Arriverà sul mercato alla fine del prossimo anno.
L’attesa è ancora lunga, dunque, ma questo non significa che le software house (anche quelle di terze parti) non abbiano ancora iniziato a lavorare sul parco titoli che accompagnerà la piattaforma sugli scaffali. La conferma arriva da una fonte decisamente autorevole: Phil Spencer, numero uno della divisione Xbox, che rispondendo ad un utente su Twitter parla dello sviluppo dei giochi. Un intervento, il suo, piuttosto sintetico, ma che testimonia come il gruppo di Redmond e i suoi partner siano già impegnati per dare vita ad una nuova era del gaming. Questa la domanda posta e di seguito la replica: “Gli sviluppatori stanno già lavorando su Scorpio o non ancora?”.
Sì: hardware, piattaforma e giochi.
Yes, hardware, platform and games.
— Phil Spencer (@XboxP3) August 4, 2016
Microsoft ha parlato della console per la prima volta nel mese di giugno, in occasione dell’evento E3 2016. Maggiori informazioni arriveranno con tutta probabilità durante il prossimo anno. Tra le novità attese, oltre al già citato incremento di performance, l’esecuzione dei giochi in formato 4K, il rendering a 60 Hz e il supporto ai visori per la realtà virtuale. Impossibile, al momento, prevedere il prezzo di lancio o la presenza della retrocompatibilità con l’attuale catalogo offerto da Xbox One.
La piattaforma andrà a confrontarsi con la PlayStation 4 Neo di Sony, che l’azienda giapponese dovrebbe presentare in via ufficiale all’inizio di settembre nel corso di un evento organizzato a New York.