Microsoft toglierà i veli a Xbox Series X il prossimo 10 novembre. La console next-generation che avrà lo scopo di giocarsela sul mercato con PlayStation 5 di Sony. I preordini sono partiti il 22 settembre e il prezzo stabilito da Microsoft per la nuova console è di 499 euro. Fonti ufficiali hanno già confermato che al lancio di Xbox Serie X saranno disponibili i seguenti giochi: Halo Infinite, Hellblade 2 e Assassin’s Creed Valhall. Per gli altri titoli bisognerà attendere i giorni successivi al lancio ufficiale. E i giochi “vecchi”?
Xbox Series X: i vecchi giochi saranno compatibili?
È la domanda che si fanno i tantissimi possessori di Xbox One: ebbene la stessa Microsoft ha confermato a luglio scorso che tutte le precedenti generazioni di giochi saranno disponibili grazie alla retrocompatibilità. A confermarlo è stato il vicepresidente esecutivo della sezione Gaming di Microsoft, Phil Spencer, che ha ammesso che quattro generazioni di videogame Xbox gireranno senza costi aggiuntivi sulla console nextgen. Con una eccezione: non gireranno quei titoli che richiedono l’uso di Kinect. Insomma, nonostante le grandi potenzialità, il dispositivo creato da Microsoft chiude la sua esperienza con un fallimento.
“Sarai in grado di accedere a quattro generazioni di giochi Xbox sin dal primo giorno di Xbox Series X – ha detto Spencer nel mese di luglio – I nostri ingegneri hanno impiegato anni a ideare modi innovativi per rendere accessibili questi titoli attraverso una tecnologia all’avanguardia, il tutto senza costi aggiuntivi e senza alcun lavoro da parte degli sviluppatori originali. Il nostro intento – ha aggiunto – è quello di permettere all’utenza Xbox Series X di giocare sin dal lancio grazie alla retrocompatibilità a tutti i giochi Xbox One che non richiedono Kinect. Grazie alla potenza di Series X, la maggior parte dei giochi si caricherà più velocemente e funzionerà molto meglio sulla nuova console. Anche i controller Xbox come l’Xbox Elite Controller e l’Xbox Adaptive Controller funzioneranno su Xbox Series X. Riteniamo che i tuoi investimenti nei videogiochi debbano spostarsi con te nella prossima generazione”.
Xbox Series X e realtà virtuale
Dunque, lo stesso Spencer conferma che oltre ai videogame, Xbox Series X supporterà anche tutte le periferiche dell’attuale console Microsoft, consentendo così ai videogamers più incalliti di risparmiare un bel po’ di quattrini, almeno nella fase iniziale. E non è tutto, perché tra le rivelazioni fatte a suo tempo da Spencer, emerge che Xbox Series X non avrà il VR, ma se la tecnologia della realtà virtuale avrà maggiore diffusione nei prossimi mesi non è escluso un cambio di rotta dalla società di Redmond.