Xbox Surface, un tablet Microsoft per il gaming?

Xbox Surface: potrebbe essere questo il nome del tablet da 7 pollici dedicato ai videogiochi in progettazione nei laboratori Microsoft.
Xbox Surface, un tablet Microsoft per il gaming?
Xbox Surface: potrebbe essere questo il nome del tablet da 7 pollici dedicato ai videogiochi in progettazione nei laboratori Microsoft.

Xbox Surface potrebbe essere il nome del prossimo dispositivo targato Microsoft, un tablet da 7 pollici dedicato al gaming. Del progetto si è parlato per la prima volta nel giugno scorso, proprio nei giorni che hanno visto la società di Redmond annunciare i modelli Windows RT e Windows 8 Pro del nuovo prodotto. Oggi si torna a discuterne grazie a quanto riportato sulle pagine del sito The Verge.

Sembra che la fase di progettazione sia già stata avviata, con un comparto hardware in linea con quanto anticipato in estate: processore ARM e RAM ad alte prestazioni, così da garantire prestazioni elevate durante l’esecuzione dei videogiochi. Il sistema operativo equipaggiato sarà una versione personalizzata di Windows, differente dalle due già viste e dedicate ai tablet, così come le funzionalità potrebbero essere limitate. Pur consentendo la connessione al Web, lo scambio dei messaggi e l’interazione con i social network, Xbox Surface avrà come ambito d’azione principale quello relativo al gaming.

[nggallery id=1751 template=inside]

La produzione vera e propria del dispositivo potrebbe avvenire negli stessi impianti in cui prendono vita i Microsoft Surface (mentre Xbox 720 sarà assemblata da Pegatron o Foxconn). Di recente l’azienda ha limitato l’accesso dei suoi dipendenti alla divisione Interactive Entertainment Business, un segnale interpretato come la volontà di non far trapelare informazioni in merito a progetti come quello in questione o per la prossima console casalinga.

Al momento non è possibile fare previsioni sulle tempistiche necessarie per assistere al debutto di Xbox Surface. The Verge ha interpellato Microsoft per un commento sulla vicenda, ma ovviamente il portavoce dell’azienda si è rifiutato di rilasciare dichiarazioni in merito.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti