Il prossimo 30 novembre si prevede un’interessante sfida a distanza tra due produttori cinesi. Meizu dovrebbe presentare due smartphone, mentre Xiaomi avrebbe pianificato il lancio del Mi 5c, modello entry level della serie che include già Mi 5, Mi 5s e Mi 5s Plus. In base alle indiscrezioni circolanti in Rete, il nuovo dispositivo integrerà il processore Pinecone (nome in codice Meri).
Lo Xiaomi Mi 5c dovrebbe avere un telaio alluminio (frame) e vetro (cover posteriore), materiali solitamente utilizzati per prodotti più costosi. Per quanto riguarda la dotazione hardware si prevede uno schermo 2.5D da 5,5 pollici con risoluzione full HD (1920×1080 pixel), 3 GB di RAM, 64 GB di memoria flash, fotocamera posteriore da 12 megapixel con flash dual LED, fotocamera frontale da 8 megapixel, connettività WiFi 802.11ac, Bluetooth 4.1, GPS, NFC e LTE. Altre caratteristiche interessanti sono il lettore di impronte digitali, il sensore ad infrarossi e la porta USB Type-C.
Per evitare di acquistare processori da Qualcomm o MediaTek, il produttore cinese ha progettato un SoC in-house, noto come Pinecone. Si tratta di un chip che integra una CPU octa core (ARM Cortex-A53) con frequenza massima di 2,2 GHz e una GPU Mali-T860 MP4. In base ai risultati del benchmark GeekBench, Pinecone offre prestazioni leggermente inferiori al Kirin 650 di Huawei.
Il sistema operativo installato sullo Xiaomi Mi 5c sarà Android 6.0 Marshmallow con interfaccia MIUI 8. Il prezzo dovrebbe essere inferiore a 150 dollari.