Dopo varie indiscrezioni arrivano due importanti conferme da Xiaomi. Il nuovo Mi MIX 3, che verrà annunciato il 25 ottobre, sarà il primo smartphone al mondo con 10 GB di RAM e connettività 5G. Tuttavia solo gli utenti asiatici potranno sfruttare la maggiore velocità rispetto all’attuale 4G.
La maggioranza degli smartphone di fascia alta integrano 6 GB di RAM, mentre quelli con 8 GB di RAM sono in numero ridotto. Il produttore cinese offrirà invece versioni del Mi MIX 3 con 6, 8 e 10 GB di RAM, sebbene la disponibilità di quest’ultima è limitata a specifici mercati, come indicato da Xiaomi nell’immagine pubblicata su Facebook. Per conoscere i paesi più “fortunati" è necessario attendere l’evento di presentazione organizzato a Pechino. In ogni caso, l’arrivo in Europa è previsto non prima di metà novembre.
La seconda novità è rappresentata dal supporto per le reti 5G. Il Mi MIX 3 dovrebbe avere un processore Snapdragon 845. Il SoC di Qualcomm integra un modem X20 LTE Cat. 18/13, quindi Xiaomi utilizzerà sicuramente un altro modem, probabilmente il nuovo X50 5G del chipmaker californiano.
We've successfully tested 5G data connections on Xiaomi phones, and we can't wait for the official rollout of 5G next year! ??
5G download speeds are more than 10X faster than 4G speeds. What's everyone looking forward to the most? ⚡⚡️⚡️ https://t.co/vLAH3wosni
— Donovan Sung (@donovansung) September 3, 2018
Lo smartphone sarà “full screen" (o quasi), dato che la fotocamera frontale è nascosta sotto il display a scorrimento (design slide-out). Altre possibili specifiche sono le seguenti: 128/256/512 GB di storage, batteria da 3.500 mAh, doppia fotocamera posteriore (forse la stessa del Mi 8), lettore di impronte digitali in-display e sistema operativo Android 9 Pie con interfaccia MIUI 10. Come sempre accade in occasione del lancio di nuovi smartphone, nel corso dei prossimi giorni circoleranno online ulteriori dettagli sull’interessante dispositivo del produttore cinese.
Aggiornamento del 19 ottobre: l’immagine della parte posteriore pubblicata dal sito Slashleaks mostra un lettore di impronte tradizionale. Non è possibile però confermare l’autenticità della foto.