Xiaomi Mi Pad sta ottenendo un incredibile successo nel suo paese di origine, a pochissimi giorni dall’introduzione sul mercato: nei soli primi 3 minuti e 59 secondi di disponibilità nei negozi cinesi ha infatti venduto ben 50 mila unità, attirando così quelle persone interessate a una buona alternativa Android all’iPad Mini di Apple.
Xiaomi è un’azienda relativamente giovane – ha appena quattro anni di vita – ma sta dunque già emergendo come uno dei maggiori produttori in Cina, un mercato tanto vasto da attirare l’interesse di gran parte delle major. Dopo l’ottimo volume delle vendite segnato dal suo proprio smartphone, Xiaomi sta pertanto cercando di replicare tale successo con il nuovo tablet Mi Pad, che gli esperti posizionano come un possibile rivale per l’iPad Mini con Retina display.
Anche se la compagnia ha esteso la disponibilità del Mi Pad ad altri mercati globali, le ottime performance del dispositivo possono attualmente esser testimoniate solo nel territorio di origine, dunque non è ancora possibile sapere quali siano le cifre di vendita oltre la Cina. A ogni modo, i motivi dietro il successo del tablet targato Xiaomi sono in particolare due: il potente comparto hardware integrato sotto a una scocca dal design d’appeal e un prezzo al pubblico molto competitivo.
Xiaomi Mi Pad si caratterizza infatti per un display IPS da 7,9 pollici con risoluzione pari a 2048 x 1536 pixel, mentre all’interno è presente un processore NVIDIA Tegra K1 con 2 GB di RAM e 16 GB di memoria interna, espandibile tramite schede di tipo microSD. Completano la dotazione tecnica una batteria da 6700 mAh e due fotocamere, una frontale con sensore da ben 5 megapixel che assicura videochiamate e selfie di grande qualità, e una posteriore da 8 megapixel. Il sistema operativo in esecuzione è Android e il MiPad può essere acquistato in cinque diverse colorazioni, a un prezzo di partenza pari a 240 dollari.
Mi Pad può rappresentare dunque un degno competitor del tablet con la mela morsicata, ma è ancora molto lontano dal raggiungere le performance di vendita registrate da Apple. Probabilmente l’obiettivo dell’azienda produttrice è però quello di conquistare la Cina, e non è peraltro ancora noto se e quando il dispositivo sarà acquistabile anche in Italia. Pochi tablet sono però riusciti a raggiungere quota 50 mila unità distribuite al pubblico in meno di quattro minuti.