Sul nuovo Xiaomi Mi 8 è installato Android 8.1 Oreo con la nota interfaccia MIUI 9. Il top di gamma, così come molti altri modelli presenti nel catalogo, riceverà presto l’aggiornamento alla MIUI 10 annunciata dal produttore insieme allo smartphone. Oltre alle novità estetiche, sono state introdotte varie funzionalità che velocizzano la navigazione e altre che sfruttano l’intelligenza artificiale.
Tutti i recenti smartphone di Xiaomi hanno uno schermo con rapporto di aspetto 18:9, quindi l’interfaccia è stata modificata per utilizzare la maggiore area di visualizzazione. Sono state aggiunte nuove gesture full screen che sostituiscono i pulsanti virtuali e migliorate le gesture di swipe per offrire una maggiore efficienza nel multitasking. Le schede relative alle app aperte sono organizzate su due colonne per consentire la navigazione in verticale. Xiaomi ha ridotto al minimo il numero delle notifiche e scelto suoni meno fastidiosi ispirati alla natura, alcuni dei quali di alta qualità.
Nella versione cinese della MIUI 10 è integrato l’assistente vocale Xiao Ai che permette di eseguire diverse azioni senza toccare lo schermo. In Driving Mode, ad esempio, si può controllare la navigazione stradale con la voce e rispondere ai messaggi, senza togliere gli occhi dalla strada. Il produttore ha inoltre ridotto il tempo di avvio delle app, utilizzando il preload basato sull’analisi del comportamento dell’utente. In pratica le app preferite sono precaricate in background.
La MIUI 10 permette di applicare l’effetto bokeh anche in assenza della dual camera. Con la nuova versione è possibile infine controllare i dispositivi per la smart home, non solo quelli dell’ecosistema Mi. La beta sarà disponibile da giugno per alcuni modelli, tra cui Mi 8, Mi MIX 2S, Redmi Note 5. Per i rimanenti modelli (dal Mi 4 in poi) verrà rilasciata a luglio. La ROM globale arriverà in seguito.