Xiaomi ha da tempo deciso di espandere e diversificare la sua produzione muovendosi oltre il mercato degli smartphone, per entrare nel campo dei veicoli elettrici. L’azienda ha annunciato in tal senso di aver acquisito la start-up per la guida autonoma Deepmotion, con un’operazione finanziaria che dovrebbe aggirarsi sui 77,4 milioni di dollari. L’intenzione è migliorare la competitività tecnologica dei suoi veicoli di prossima generazione. Il co-fondatore e amministratore delegato del gruppo, Lei Jun, sta portando da tempo avanti personalmente un progetto per produrre veicoli elettrici non inquinanti, con un investimento iniziale di 10 miliardi di dollari nel prossimo decennio.
Xiaomi e il progetto vetture elettriche
Lo scorso fine marzo, Xiaomi aveva ufficializzato la sua entrata nel settore delle auto elettriche con un progetto sulla carta molto ambizioso, anche se non molto chiaro visto che non erano stati spiegati gli aspetti principali dell’operazione. Nelle settimane successive erano poi arrivate alcune indiscrezioni da parte del sito cinese ITHome, secondo il quale l’azienda cinese aveva registrato alcuni marchi legati al progetto delle auto elettriche, depositando i marchi Internet of Vehicles e Xiaomi Zhillian, dopo i vari MiCar, Xiaomi Travel e Xiaomi Auto.
L’obiettivo del colosso cinese è quello di diversificare la produzione e ridurre la sua dipendenza dal mercato dei cellulari e dagli altri dispositivi connessi a Internet, che fino a oggi, secondo gli ultimi dati finanziari riportati da Xiaomi, hanno rappresentato il 67,3% dei ricavi complessivi, permettendole di raggiungere livelli record nel trimestre. Da questo punto di vista la società spera che proprio i veicoli elettrici possano costituire un importante settore della società, e dunque un buon flusso di entrate.
Secondo la società di ricerca Canalys, si stima che 1,9 milioni di veicoli elettrici saranno venduti in Cina nel 2021, rappresentando una crescita anno su anno del 51%. Quindi, anche se la concorrenza sarà notevole, considerando i nomi di produttori del calibro di Baidu, Huawei, oltre a diverse case automobilistiche tra cui Tesla, Xpeng e Nio, il mercato si preannuncia ricco di opportunità.