Non solo smartphone, phablet e dispositivi per la casa nel catalogo del produttore cinese. La new entry di oggi è una fotocamera mirrorless dal design piuttosto familiare (lo stile ricorda quelle a marchio Leica): ecco Xiaomi Yi M1. Le principali caratteristiche sono un sensore da 20 megapixel fornito da Sony (IMX269, formato quattro terzi), la possibilità di registrare video a risoluzione 4K a 30 fps, la sensibilità ISO che arriva a 25.600 e il supporto allo scatto in RAW.
Non sono presenti il mirino elettronico né il flash integrato, ma un display da 3 pollici touchscreen con risoluzione 720×480 pixel posizionato sul retro. Menu e comandi richiamano alla mente quelli tipici di un’applicazione mobile dedicata alla fotografia. Non mancano poi i moduli WiFi e Bluetooth dedicati alla condivisione rapida degli scatti. Due le colorazioni previste: nero e bianco, con la commercializzazione che prenderà il via nei prossimi giorni (più precisamente venerdì 23 settembre) attraverso lo store JD.com, al prezzo di 330 dollari per il kit con l’obiettivo 12-40 mm f/3.5-5.6 e 450 dollari per quello che comprende l’ottica fissa 42.5 mm f/1.8.
In un primo momento la distribuzione sarà limitata al territorio cinese, ma chi lo vorrà potrà comunque ricorrere ai circuiti d’importazione per acquistare Xiaomi Yi M1. Non si tratta certo della miglior mirrorless sul mercato, ma il dispositivo rappresenta l’ennesima testimonianza di una progressiva convergenza tra il settore mobile e quello dell’imaging: da una parte gli smartphone acquisiscono sensori e ottiche sempre più performanti, dall’altra le fotocamere integrano funzionalità fortemente ispirate a quelle dei telefoni, in primis per quanto riguarda lo sharing delle immagini o la loro post-produzione.