Il Service Pack 2 di Windows XP probabilmente migliora la qualità del sistema operativo e soprattutto il suo profilo legato alla sicurezza, ma non ne migliora certo le prestazioni: è questa la conclusione a cui ha potuto giungere il gruppo Short Media in un’indagine mirata a misurare le prestazioni del sistema operativo prima e dopo l’applicazione dell’upgrade.
I risultati raccolti nell’indagine sono relativi a ben 108 misurazioni effettuate su una precisa lista di software usati su identico hardware. Il risultato complessivo è di ben 63 “vittorie” per SP1 contro le sole 42 di SP2, con le unità rimanenti fissate su una sostanziale parità. A conti fatti, dunque, il SP2 è più lento di SP1 in ben due casi su tre.
La differenza tra il dopo l’upgrade ed il prima è però decisamente limitato. In generale si può valutare la differenza tra i due sistemi in appena lo 0.5% medio con picchi a favore dell’una o dell’altra parte in software particolari (il test è importante soprattutto per i gamers, i quali troveranno nel SP2 un alleato poco affidabile).
Il benchmark sentenzia a grandi linee una limitata differenza nelle prestazioni, ma quel che è certo è che il SP2 non ne esce con un giudizio migliorativo. Il pacchetto risulta utilizzare 4 processi extra di default, con un conseguente assorbimento maggiore in quanto a risorse di sistema (importanti in quest’ottica il sistema di firewall e quello di filtro delle pop-up).