Sono arrivati sul mercato per stabilire il nuovo trend: smartphone pensati per i social network. Sony Ericsson Xperia Ray e Vodafone Blue vogliono essere Facebook e Twitter “a portata di mano”. Il Web 2.0 controlla ormai la fascia più popolare degli smartphone. Anche se molto sofisticati, in realtà ai telefonini le nuove generazioni chiedono una cosa soltanto: la perfetta compatibilità con social network.
Così, non è un caso che Sony abbia pensato di acquisire l’intera quota della joint venture di proprietà Ericsson, produttrice insieme ai giapponesi dell’Xperia Ray. Così come la Vodafone ha deciso di produrre un social-fonino, il Blue, appositamente ideato per cinguettii e post.
Siamo vicini al sorpasso della connessione mobile su quella fissa rispetto al tempo trascorso sui social network, un fenomeno che cambierà completamente il mercato tecnologico, oltre che gli investimenti delle aziende, sia di quelle dei device che dei siti in questione.
Il nuovo Blue sembra fatto apposta per Facebook: tastiera QWERTY, condivisione sempre in vista dell’interfaccia del social network, è di fatto un Facebook portatile, perché informa sempre delle notifiche e permette di chattare secondo lo stesso sistema della creatura di Mark Zuckerberg, in un’unica cartella dove SMS, chat ed email sono riunite secondo la logica degli amici. Le immagini si scattano e si condividono in tempo reale online.
L’Xperia Ray ha una struttura più ricca, display più grande, fotocamera da 8 megapixel, ma il principio resta lo stesso: interfacciare i social network con la massima semplicità. Un software interno permette di sincronizzare like e tweet sfruttando poi le applicazioni che si possono acquistare su Android Market.
Per entrambi vale una sola cura: quella di acquistare un abbonamento flat di connessione insieme al social fonino. Perché la SIM card prepagata comporterebbe un costo esorbitante.