Yahoo ha annunciato una vasta operazione di riciclaggio degli account email non utilizzati. L’obiettivo è nobile: fare in modo che gli account più desiderati, se lasciati sotto la polvere del tempo, possano tornare a pulsare di vita propria, di email, di fotografie e di bit sui vari servizi del gruppo di Sunnyvale.
Gli estremi dell’iniziativa sono stati annunciati dal responsabile Jay Rossiter, il quale ha dettato anche i tempi dell’operazione. La scadenza è fissata al 15 luglio: gli utenti che in quella data non avranno fatto registrare alcuna attività nei 12 mesi antecedenti vedranno decadere il proprio diritto a continuare ad utilizzare l’account di riferimento. Tali account saranno in seguito “liberati” nel mese successivo e chiunque potrà dunque entrarvi in possesso a partire dal 15 agosto.
Un account semplice e diretto ha un suo valore: Tizio Caio, infatti, vorrà sicuramente poter utilizzare un indirizzo del tipo tizio.caio@yahoo.com
invece di dover accettare un incomprensibile e forzoso tiziocaio_2013@yahoo.com
o simili. Tutti i Tizio Caio che non hanno potuto registrare un account semplice, insomma, potranno ora tentare di occupare il proprio indirizzo email preferito nel momento stesso in cui Yahoo lo liberi. Tutto dipende dall’attuale titolare dell’indirizzo: se per 12 mesi non ne avrà fatto uso, l’account sarà automaticamente liberato e disponibile.
Chi intende assicurarsi un indirizzo già in possesso, anche se inutilizzato, non dovrà far altro che effettuare un login da qui al 15 luglio: un semplice login annulla infatti lo stato di inattività ed assicura lunga vita all’account difendendolo dalle ambizioni di utenti terzi. Yahoo darà comunicazione diretta agli utenti interessati tramite vari strumenti (email, email alternativa, SMS), così da certificare l’effettivo inutilizzo dell’account dormiente. Se non vi sarà feedback di ritorno, l’account è da considerarsi annullato e tutti i contenuti ivi correlati saranno cancellati (così che nessuno possa entrarvi in possesso assumendo il controllo del relativo Yahoo! ID).
Negli anni passati Yahoo Mail era una delle caselle di posta più note e di maggior avanguardia sul mercato. Il successivo arrivo di Gmail ed il rilancio di Hotmail hanno sparigliato le carte, il che lascia supporre come molti indirizzi email “golosi” possano ora essere dormienti poiché abbandonati per la strada. Presto potrebbero però trovare nuovi proprietari e tornare così a vivere in qualità di identità digitali attive, facilmente raggiungibili e facilmente memorizzabili (e pertanto maggiormente fruibili dal diretto interessato, il quale ne ricaverà un evidente miglioramento nell’esperienza di utilizzo).