Gli azionisti di Yahoo hanno ufficialmente approvato la vendita dell’azienda a Verizon per 4.48 miliardi di dollari. L’accordo si dovrebbe chiudere il prossimo martedì. Una volta che l’affare si concluderà, Yahoo e AOL si fonderanno in un’entità combinata chiamata “Oath“. La fusione, però, porterà anche alcune spiacevoli conseguenze. AOL ha indicato che sta pianificando più di 2.000 licenziamenti a seguito della chiusura della procedura d’acquisizione.
Marissa Mayer dovrà abbandonare il ruolo di CEO di Yahoo, anche se continuerà ancora a possedere circa 186 milioni di dollari di azioni. Il prezzo di acquisto di Yahoo è stato abbassato di 350 milioni di dollari dopo i recenti scandali di sicurezza che avevano coinvolto il colosso del web. Tutto l’iter dell’acquisizione, infatti, non è stato semplice. Proprio a causa della scoperta delle gravi falle di sicurezza che avevano portato alla sottrazione dei dati degli utenti da parte di alcuni gruppi di cracker, Verizon è stata più volta sul punto di mollare l’operazione.
Ma alla fine, dopo un sensibile sconto sul prezzo d’acquisto, l’affare è stato portato a termine. Grazie a questa fusione con AOL, Verizon diventerà uno dei maggiori player della pubblicità online andando a rivaleggiare ad armi pari con colossi del calibro di Google.
A seguito dell’approvazione della fusione da parte degli azionisti di Yahoo, le azioni dell’azienda hanno spiccato il volo.