Anche Yahoo ha ora un proprio browser. E sebbene il progetto non sia ancora completo, il primo passo sembra godere delle buone recensioni raccolte fin dalla prima ora, le quali premiano l’originalità dell’approccio e la qualità dello sviluppo. Il nuovo browser che va ad insinuarsi su desktop e mobile è Yahoo Axis, un progetto che al momento è disponibile in qualità di add-on su Mac e PC, oppure in qualità di applicazione su iPhone ed iPad.
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Yahoo Axis focalizza l’esperienza dell’utente su due aspetti particolari: la ricerca e la visualizzazione. Le query diventano un’esplorazione, trasformando l’esperienza secondo un approccio nuovo. Il browser consente infatti di comporre le tradizionali query con cui ci si è abituati ad accedere al Web dopo un decennio di forma mentis googlecentrica, ma invece dei tradizionali link mette a disposizione una serie di immagini dalle quali scegliere il proprio risultato. I risultati stessi possono quindi essere sfogliati, trasformando la ricerca in una sorta di rivista monotematica da consultare alla ricerca di quanto desiderato. La sincronizzazione del browser via cloud consente inoltre continuità nell’esperienza di navigazione tra desktop e mobile, passando così senza soluzione di continuità da un PC ad un iPhone e da un iPhone ad un iPad, senza perdere traccia di quanto operato in precedenza.
Il valore principale di Yahoo Axis è Yahoo stesso: il gruppo, nonostante una crisi di lungo periodo che ne ha affossato il titolo in Borsa ed ha determinato un continuo andirivieni di CEO, gode ancora di una community da centinaia di milioni di utenti, ai quali potrà ora essere proposto il nuovo browser per offrire una esperienza nuova di consultazione del Web. L’interfaccia ed il funzionamento del browser sarebbe ancora viziato da una certa quantità di bug, mentre la ricerca sarebbe generata sulla base dei risultati offerta da Bing (sulla base dell’accordo che ha portato Yahoo tra le braccia del motore Microsoft). Il possesso di un account Yahoo è invece l’unico requisito necessario all’avvio del browser: il login consente di sfruttare la sincronizzazione delle azioni, cuore pulsante del progetto.
CNet: «Sull’iPad, è semplicemente un browser grandioso». TechCrunch: «Quando Axis funziona (e funziona la maggior parte delle volte), funziona veramente bene». Da più parti si promuove inoltre l’idea di non occupare il mondo desktop con un browser nuovo ed ulteriore, ma di agire soltanto come estensione ai browser più comuni così da non mettersi in competizione con i mostri sacri del settore e, al tempo stesso, offrendo maggior pervasività potenziale al progetto. Logica, inoltre, l’idea di una integrazione standard con Pinterest: entrambi i progetti fanno dell’immagine il fulcro centrale dell’esperienza, di qui la necessità di trovare una estensione “social” adeguata con cui moltiplicare l’eco attorno alle proprie azioni online.
Yahoo Axis è insomma un’idea originale e di sicuro impatto. Il browser di Sunnyvale punta tutto sull’immagine come elemento riassuntivo ad alto potenziale, nel quale il contenuto si fa thumbnail e la thumbnail si fa icona per una navigazione più rapida ed intuitiva, perfetta soprattutto in ambito “touch”. Yahoo Axis, a prescindere dal successo che potrà avere, sembra destinato insomma a lasciare un segno. Il che, per un gruppo in difficoltà quale Yahoo, indica se non altro una reazione forte ad un declino cronico, un colpo di reni basato su search, mobile e continuità formale dell’esperienza di navigazione tra più device.
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