Yahoo, dopo il cambio ai vertici che ha riportato Jerry Yang a capo del gruppo, sta continuando il suo processo di riorganizzazione che dovrebbe alla fin fine prevedere un forte riassetto dei servizi a disposizione. Tagliati i rami secchi, l’azienda di Sunnyvale intende promuovere nuove soluzioni ed una nuova acquisizione è andata in porto: BuzzTracker è entrato da poche ore tra gli asset Yahoo.
BuzzTracker è un servizio che permette di tener traccia dei flussi informativi della rete, catalogandoli e ordinandoli per una gestione razionale. Yahoo fa proprio non solo il servizio in sè, ma l’intero gruppo Participate Media ivi compresa la collaborazione del CEO Alan Warms. Quest’ultimo, sul corporate blog gestito di persona, si felicita per l’operazione e la descrive come una sorta di passaggio obbligato per la crescita del progetto.
Warms entrerà ora in Yahoo a capo del comparto Yahoo News (ad oggi leader del comparto negli USA con 35 milioni di utenti mensili). BuzzTracker dovrebbe divenire un valore aggiunto del servizio (già di successo) con cui Yahoo raccoglie e distribuisce news da tutto il mondo. Il servizio acquisito ad oggi monitora circa 100 mila fonti in tutto il mondo, blog compresi, permettendo aggregazioni istantanee di notizie sulla base di quello che già in qualche modo ricrea Google News. Nessuna informazione aggiuntiva è stata comunicata relativamente all’importo dell’operazione, per la quale si parla di un ammontare da milioni di dollari che non raggiunge però la doppia cifra.
L’operazione non è stata ben compresa dagli analisti. Il gruppo acquisito non è un nome di rilevanza ed in ogni caso il prezzo pagato sembra superare il valore dello stesso. L’unica combinazione possibile tra le parti è in Yahoo News, ma nulla di ulteriore, in merito, è stato al momento specificato. Le azioni del gruppo, comunque, hanno vissuto una giornata di gloria nella giornata dell’annuncio: chiusura a +4.26%, tra le migliori prestazioni dell’intero indice Nasdaq.