La contraddizione della partnership tra Yahoo! e Google sembra essere a un punto di svolta: Yahoo avrebbe intenzione porre fine all’uso della tecnologia Google già entro i primi mesi del 2004, terminando così un sodalizio durante il quale Google aveva operato lo storico sorpasso sul rivale in quanto a fetta di mercato occupata (35,2% contro 25,9%).
Il divorzio non lascia certo Yahoo! con le spalle scoperte: già dal Dicembre 2002 il gruppo aveva acquisito per 235 milioni di dollari la storica Inktomi, pietra miliare del mondo della ricerca online. Il nuovo e agguerrito team è completato da Overture, anch’esso fagocitato lo scorso luglio da Yahoo! per più di 1 miliardo e mezzo di dollari.
L’obiettivo dichiarato di Yahoo! è quello di percorrere una strada individuale alla ricerca del ritorno ai vertici del settore. Non è data a sapersi la data della scadenza del contratto tra Yahoo e Google, ma il Wall Street Journal, valutando alcune indiscrezioni giunte dal mondo delle agenzie di marketing, stima entro breve la risoluzione del rapporto tra i due poli.
A quanto pare il gruppo creato da Jerry Yang, Jeff Mallet e Timoty Koogle avrebbe intenzione di introdurre alcune novità nel proprio sistema di indicizzazione. Tra tutte spicca la cosiddetta “paid inclusion” secondo cui l’inclusione delle pagine nei database del motore diverrebbe a pagamento, senza però garanzia alcuna sul posizionamento finale nei ranking di ricerca.