Se Google Instant sembrava una rivoluzione, Yahoo Search Direct sembra poter andare ancor oltre. Se Google Instant velocizza la formulazione di una domanda, Yahoo Search Direct rende istantanea la formulazione della risposta. Se Google Instant aiuta l’utente a trovare il modo per plasmare meglio la propria query, Yahoo Search Direct facilita le query suggerendo in anteprima le risposte.
L’idea è di per sé di tutto interesse, poiché unisce in un servizio solo quel che Google compie in due passi distinti: dai suggerimenti istantanei, fino alle anteprime del risultato. Per capire Yahoo Search Direct occorre pertanto partire da Google. Il motore di Mountain View, infatti, consente anzitutto di avere suggerimenti in presa diretta mentre si formulano le query, ottenendo in quasi istantaneità una nuova formulazione delle SERP nei momenti stessi in cui si digita e si modificano le parole da cercare. Inoltre, una volta stabilita la query migliore, Google consente di visualizzare un’anteprima dei singoli risultati portando il mouse nell’apposito spazio per l’apertura della finestrella di esempio.
Yahoo, che già nel 2005 aveva lanciato la propria Instant Search, compie tutto ciò in un passaggio solo suggerendo tanto le possibili query di approfondimento, quanto (quando possibile) la risposta di riferimento. In alternativa le SERP sono concentrate in una piccola finestra contenente news, video, immagini, tweet ed altro ancora, orientando così l’utente verso il contenuto che si ritiene più opportuno per soddisfare la propria ricerca.
Yahoo Search Direct può essere provato fin da subito su Yahoo.com. Durante la formulazione delle query si possono incrociare pagine prive di suggerimenti, pagine che forniscono elenchi di link e pagine che forniscono direttamente i risultati nella finestra (cercando ad esempio “weather 00501” si ottengono le previsioni meteo sulla zona di Holtsville, NY). Il servizio è infatti al momento in beta release, ma il gruppo promette di portare quanto prima Yahoo Search Direct su ognuno dei moduli di ricerca presenti sui propri siti Web.
Due piccioni con una fava: non solo Yahoo vuol confermare di essere ancora pienamente focalizzato sulla ricerca pur dopo aver affidato a Microsoft il cuore del comparto, ma rilancia anche la sfida puntando sulla user experience. Ed in tal senso Yahoo Search Direct si configura come una idea interessante e di buon potenziale.