Yahoo ha annunciato una nuova tecnologia pensata per la comunità degli sviluppatori web. Il suo nome è Cocktails e include, per adesso, il framework Mojito per applicazioni JavaScript e la piattaforma Manhattan per la distribuzione su diversi dispositivi delle applicazioni basate su Mojito. Cocktails è già stata utilizzata per realizzare Livestand per iPad.
Il termine Cocktails è stato scelto per indicare un miscuglio di diversi linguaggi e standard tipici del web, come JavaScript, HTML5 e CSS3, a cui si aggiungono le tecnologie YUI e YQL di Yahoo. Mojito, in particolare, è un framework che consente di scrivere applicazioni JavaScript lato server e lato browser. Gli sviluppatori non dovranno più scrivere codice differente per il backend server e per il frontend browser, in quanto le applicazioni Mojito sono in esecuzione solo sul server e, quindi, non è più necessario abilitare l’esecuzione del codice JavaScript sul browser.
Mojito rappresenta dunque un’evoluzione degli attuali standard web. Le applicazioni possono essere eseguite in un browser, in un ambiente ibrido nativo/web e su un server, grazie a YUI for Cocktails, un framework JS/CSS open source, e YQL for Cocktails, la piattaforma per le query basata su un linguaggio SQL-like.
Yahoo! Manhattan, invece, è un ambiente di hosting lato server che permette la distribuzione delle applicazioni Mojito in esecuzione su Yahoo Cloud. Gli sviluppatori possono gestire differenti versioni della stessa applicazione e portarla su diversi dispositivi mobile, anche su quelli non compatibili con JavaScript, e indipendentemente dal sistema operativo.