Dalla Yahoo Brickhouse, la divisione dell’azienda che ha l’incarico di tirare fuori il maggior numero possibile di progetti a breve termine (massimo tre anni), escono alcune nuove applicazioni tra le quali si distingue Yahoo Kickstart.
Si tratta di un social network diretto a studenti di college, che ha l’obiettivo di metterli in connessione con finalità lavorative e professionali. Seguendo il segno dato da Facebook, che puntando sull’intrattenimento e la socialità ha evidenziato come il mercato degli studenti di college possa essere fertile, ora Yahoo mette in rete un’applicazione non in concorrenza con il social network dalla grande crescita, ma più in concorrenza con LinkedIn.
«LinkedIn non passa nemmeno per la testa degli studenti di college» ha dichiarato Stan Gatz a Cnet, senior di Yahoo Advanced Products, cercando di tenere lontane le polemiche su un eventuale concorrenza. Ma se Gatz ha indubbiamente ragione da una parte, poichè LinkedIn non si adatta bene a chi è totalmente fuori dal mercato del lavoro come gli studenti, è anche vero che in assenza di meglio era a quello che si rivolgevano, dunque in qualche modo una parte di utenza è innegabilmente contesa.
Ad ogni modo Kickstart è decisamente centrato sul college, prevede ricerche per istituti, fratellanze, congreghe e inserisce immediatamente ogni nuovo utente nel giro della propria università. E lo stesso si può dire per chi voglia più in generale controllare chi stia facendo cosa e a quale anno in un determinato college. Il cuore del servizio dunque, quando sarà a pieno regime, dovrebbe essere sugli eventi e la messagistica, sperando che poi diventi uno strumento di recruiting utilizzato dalle aziende, poichè quello è il fine ultimo. Tale è la volontà di Yahoo di far decollare il servizio, che il gruppo offre 25.000 dollari di premio al college o università che avrà il maggior numero di iscritti entro il 31 dicembre.
Gli altri servizi, meno pompati, che Yahoo sta lanciando sono invece FireEagle e Zync. Il primo è finalizzato a tenere traccia georeferenziata di qualsiasi utente decida di avvalersene (va chiaramente utilizzato in connessione ad un dispositivo GPS), mentre il secondo è orientato alla visione condivisa di video presi da YouTube attraverso Yahoo Messenger.