Nel 2015, Google ha presentato il primo modello di videocamera Jump dedicata alla cattura di video a 360 gradi e alla realizzazione di filmati per la realtà virtuale: chiamata GoPro Odyssey, era progettata in collaborazione con il brand leader nel mercato delle action camera. Ora il gruppo di Mountain View annuncia la sua evoluzione: ecco YI HALO.
Un’apparecchiatura complessa e formata da ben 17 videocamere disposte su una circonferenza, ognuna in grado di acquisire segnale a risoluzione 4K, con un peso complessivo che supera di poco i 3,6 Kg. La batteria interna assicura un’autonomia pari a circa 100 minuti di riprese senza interruzione filmando al massimo della qualità, mentre il controllo può avvenire da remoto attraverso un’applicazione installata su smartphone o tablet Android, che fornisce anche un’anteprima in tempo reale del risultato. Su YI HALO è comunque presente un piccolo display che visualizza informazioni come il livello di carica rimasto.
Le immagini catturate vengono poi elaborate dal Jump Assembler di Google, così da generare file che possono essere visualizzati indossando un visore VR o più semplicemente attraverso il player di YouTube, come nel caso della clip allegata di seguito. Questa la testimonianza fornita da Jay Spangler, Executive VR Producer di Two Bit Circus.
La videocamera, insieme agli algoritmi di editing, rappresenta la migliore soluzione possibile per i video a 360 gradi.
Considerata l’elevata complessità del dispositivo, non si tratterà di un prodotto adatto a tutte le tasche: in vendita a partire dall’estate, costerà 16.999 dollari. Una soluzione indirizzata dunque esclusivamente a filmmaker e videomaker che desiderano sfruttare tutte le potenzialità creative delle riprese a 360 gradi. 100 di loro potranno utilizzare gratuitamente l’attrezzatura per progetti di ogni tipo, avanzando la propria candidatura (entro il 22 maggio) sulle pagine del sito dedicato al programma Jump. Si ricorda infine che YI è un marchio controllato dalla cinese Xiaomi.