Ha preso il via da poche ore, e si concluderà il 30 Novembre prossimo, l’Offerta Pubblica di Vendita e Sottoscrizione (opvs) delle azioni Yoox. Il celebre marchio giunge infatti in borsa presentandosi come la prima matricola del 2009 sulla Borsa Italiana: parte dunque dal Web il rilancio degli investimenti azionari, con Yoox pronto a mettere a frutto i successi del passato alla ricerca della quotazione per fronteggiare nuovi necessari investimenti.
«Nel 2008 YOOX Group ha registrato ricavi netti per 101,5 milioni di Euro, +48% rispetto all’esercizio precedente, e nel primo semestre 2009 i ricavi netti sono cresciuti del 47%, passando da 46,6 milioni di Euro nel primo semestre 2008 a 68,3 milioni di Euro. Nel primo semestre 2009 la linea di business multimarca ha registrato in media 4.0 milioni di visitatori unici mensili, contro i 2.0 milioni della linea di business monomarca»: il prospetto Yoox è completato da dati secondo i quali «L’ebitda è cresciuto nel periodo a 3,1 milioni da 1 milione nel terzo trimestre 2008. I debiti finanziari netti a fine settembre erano 5,6 milioni da 13,9 di fine dicembre 2008. […] il terzo trimestre del 2009 con 1,3 milioni di utile netto (nel 2008 c’era un pareggio) su ricavi netti dalle vendite per 38,4 milioni, in aumento del 53%».
Secondo quanto indicato da Borsa Italiana «l’offerta globale è suddivisa in un’offerta pubblica avente ad oggetto almeno circa il 10% del totale e da un’offerta istituzionale rivolta a investitori istituzionali in Italia e all’estero per massimo il 90% del totale. L’intervallo di valorizzazione indicativa della società è compreso tra 152,4 mln e 190,5 mln, pari a un minimo di 3,6 euro per azione e un massimo di 4,5 euro per azione». La capitalizzazione va ad inserirsi pertanto in una forchetta tra 181 e 227 milioni di euro, oggi in mano agli azionisti del «fondo Balderton Capital (23,1%), il fondo Nestor (22,6%), il fondo Kiwi II (16,1%), il fondatore Federico Marchetti (9,8%), il fondo Kiwi I (8,6%), Essegi Srl (5,9%) e la Red Circle (5,1%) di Renzo Rosso, patron di Diesel».
Marchi gestiti dal gruppo Yoox
Il debutto sul segmento “Star” è previsto per il 3 Dicembre prossimo. 24 milioni le azioni ordinarie complessive, 6 milioni delle quali derivanti da aumento di capitale e 18 milioni messe in vendita dagli azionisti venditori. «Dal 2006, YOOX Group progetta e gestisce gli Online Store monomarca dei principali brand di moda che intendono offrire su Internet la stessa collezione disponibile attualmente nei negozi. Grazie al know-how acquisito e all’esperienza pluriennale, YOOX Group offre ai propri brand-partner una soluzione completa che include una piattaforma tecnologica flessibile, interface design altamente innovativo, logistica globale, customer care premium e attività di web marketing a livello internazionale»: il percorso è stato breve ed intenso, e porta ora il marchio a Piazza Affari alla ricerca di nuovi fondi e nuovi investitori. Si monetizza così la crescita accumulata e si pongono le basi per un nuovo grande passo. Yoox è oggi tra i marchi più importanti ed affidabili per gli acquisti online nel ramo della moda, ma le sfide che la Rete impone sono tanto onerose quanto importanti sono le opportunità ricavabili: la quotazione in borsa è pertanto una strategia interessante nell’ottica di un gruppo che oggi distribuisce già in 50 paesi in tutto il mondo tramite il proprio sito principale e le succursali monomarca dolcegabbana.com, valentino.com e diesel.com.