Lanciata nel luglio 2011, la piattaforma YouTube Create non è mai riuscita a riscontrare grande interesse negli utenti, così Google ha deciso di cessarne l’esistenza con la fine di gennaio. Ecco come il portale di video sharing ha descritto il servizio in un post comparso all’epoca del debutto sul blog ufficiale: “Una piattaforma per le applicazioni third party che permettono agli utenti di creare filmati, da eseguire all’interno di un iframe nella pagine HTML del sito”.
In altre parole, l’obiettivo di YouTube Create è stato fin dall’inizio quello di permettere a chiunque di creare un video utilizzando strumenti come Vlix per applicare gli effetti, Video Editor per assemblare diverse clip o Xtranormal Movie Maker per creare dialoghi tra personaggi di fantasia. A quanto pare il progetto non ha preso piede, portando così alla chiusura come scritto oggi in un articolo comparso sulle pagine di GigaOM.
Le applicazioni ospitate potranno continuare a essere utilizzate per la creazione e l’upload dei filmati sfruttando le API messe a disposizione da YouTube, ma tramite un sito esterno. La decisione potrebbe avere a che fare anche con le nuove funzionalità introdotte negli ultimi mesi dal portale direttamente nel proprio editor, che ora mette a disposizione tool per la correzione automatica, per la regolazione di luminosità, contrasto, saturazione, stabilizzazione delle immagini e una lunga serie di effetti che vanno dal classico bianco e nero a “mappa termica” o “vintage”.
La reazione degli sviluppatori che hanno puntato su YouTube Create è ovviamente poco entusiasta. Ecco quanto dichiarato da Mark Floisand, vicepresidente del reparto vendite e marketing per WeVideo.
Pensiamo sia un vero peccato. La piattaforma ha messo a disposizione degli utenti un’ampia gamma di strumenti e opzioni semplici da utilizzare per la creazione e l’editing dei video.