Il terzo sito web più visitato al mondo contiene milioni di video realizzati dagli utenti. Ci sono anche molti contenuti commerciali, ma la loro percentuale è minima. Secondo il Wall Street Journal, Google investirà circa 100 milioni di dollari per aprire una serie di canali tematici su YouTube, trasformando il portale in una vera e propria TV digitale.
L’azienda avrebbe già avviato i contatti con i principali fornitori di contenuti negli USA per creare 20 canali che offriranno una programmazione di tipo professionale con un vero palinsesto settimanale.
Il lancio del servizio dovrebbe essere effettuato entro la fine dell’anno e presenta diversi punti in comune con il progetto della Google TV. Per usufruire di questi contenuti, anche in alta definizione, servirà una TV dotata di interfaccia di rete (ce ne sono già molte in commercio), ma sopratutto un’ottima connessione a banda larga.
I canali tematici saranno ovviamente gratuiti e si autofinanzieranno con la pubblicità, da cui Google prevede di ricavare circa 800 milioni di dollari entro la fine dell’anno. L’idea di una YouTube TV potrebbe mettere in seria difficoltà i tradizionali colossi americani della televisione via cavo e via satellite.
Non è noto se il servizio sarà esportato anche in Italia. In ogni caso, Google avrà molte difficoltà ad entrare in un mercato dominato dal duopolio Rai-Mediaset. Lo scorso anno, l’Agcom aveva pubblicato due decreti per equiparare YouTube ad una TV tradizionale e dunque soggetta a diversi obblighi (pagamento di una tassa, obbligo di rettifica, responsabilità editoriale e rispetto delle fasce protette).