Chi segue le questioni di pubblicità e Web marketing si ricorderà la discussione relativa agli spot sui video di Youtube.
Poco prima dell’estate del 2007 nei vari blog iniziano a comparire post su probabili forme di revenue per i più prolifici produttori di video. Si discute animatamente di quali tipi di banner o popup possano essere sovrapposti i video.
Ricordo alcuni post, fra i quali uno sul blog ufficiale di Youtube. Il 3 maggio 2007 esce il post: YouTube Elevates Most Popular Users to Partners.
E così comincia il partner program di Youtube.
A fine anno, i risultati cominciano a essere interessanti, tanto da invogliare ad allargare la chance anche ad altri iscritti.
Il 10 Dicembre 2007 arriva un’altra presa di posizione: Partner Program Expands. Ma ancora da questa opportunità resta tagliata fuori l’Europa.
Lo scorso 30 Gennaio finalmente Youtube decide di allargare il suo partner program al Regno Unito. Il 30 Gennaio 2008 esce la dichiarazione sul blog: YouTube Partner Program: Now in the UK.
A fine Marzo 2008 viene rilasciato un sistema di video analytics, come riportato da Massimiliano Scorza su questo blog.
Nel frattempo la sezione advertising di Youtube si arricchisce di video e di contenuti che illustrano alle aziende quali siano gli spazi per fare pubblicità su Youtube. Molto ben fatti.
Dalla divertente miniguida “An Advertiser’s Guide to YouTube” che spiega la differenza fra un InVideo Ad e un Feature Unit, ai case history di sponsorizzazioni e contest.
Inseriti pochi giorni fa, due case studies molto interessanti. Il primo video è sul Project Direct di Hp per un video contest che ha coinvolto il film Juno.
Come sempre: grande buzz, tanti video inviati (oltre 650), la vincitrice invitata al Sundance Film Festival…
Insomma una strategia che funziona.
Cos’altro si inventerà Youtube per far vendere alle aziende, facendo divertire il suo pubblico?