YouTube ha annunciato, attraverso un post sul suo blog ufficiale, un nuovo Learning Fund per espandere l’iniziativa YouTube Learning, a sua volta annunciata da Susan Wojcicki a luglio scorso. Il fondo ha l’obiettivo di sostenere i creator che offrono contenuti educativi su YouTube. L’investimento sarà pari a 20 milioni di dollari e consentirà alla piattaforma di diventare un luogo ancora migliore per chi insegna e chi apprende.
Creare contenuti didattici di qualità non è un lavoro da poco e richiede molto tempo e soprattutto ingenti investimenti. Proprio per supportare il lavoro di questi creativi, YouTube ha annunciato la nascita di questo nuovo Learning Fund. Tra le produzioni che saranno supportate ci sono video che si occupano di una grande varietà di argomenti che vanno dalle competenze professionali all’informatica. Per esempio, filmati che spiegano come creare un curriculum o che illustrano le basi della programmazione per lo sviluppo di videogiochi o di programmi in JavaScript.
Tra i nomi che sono stati supportati con il primo round di finanziamenti si menzionano TED-Ed o Crash Course di Hank e John Green. Gli interessati possono trovare maggiori informazioni su questo programma all’interno di un sito dedicato.
Contestualmente, per supportare i lavori dei creativi, YouTube ha anche annunciato la nascita di un un nuovo canale chiamato Learning, dove partner importanti tra cui Goodwill e YearUp curano playlist di video che insegnano ad accrescere le proprie competenze professionali. Il canale sarà di aiuto agli utenti che cercano tutorial, video fai da te, spiegazioni e playlist basate su varie capacità.
YouTube ha stretto anche accordi con alcune piattaforme didattiche online come edX e OpenClassrooms che porteranno su YouTube alcuni dei corsi video più richiesti. Nel 2018 si sono svolte le conferenze YouTube EduCon in California, Messico e Brasile, che avevano l’obiettivo di mettere in contatto gli EduTuber tra loro e con nuove risorse. Nel corso del 2018, YouTube porterà YouTube EduCon in Europa e Asia, partendo dall’India a dicembre e dal Regno Unito a febbraio.