Dal marzo 2010 Christopher LaRosa ricopre il ruolo di product manager per YouTube Music, ma tra due giorni lascerà Google per unirsi ad una startup di cui al momento non si conosce il nome. Il numero uno della divisione che si occupa di musica sulla piattaforma di video sharing ha dunque scelto di abbandonare il progetto dopo oltre quattro anni per dedicarsi ad altro, a causa dei continui ritardi nel lancio del servizio premium di cui ormai si parla da oltre un anno.
È la chiave di lettura fornita dal Wall Street Journal, che ha ricevuto la conferma della decisione da un portavoce del gruppo di Mountain View. Quello di LaRosa è il secondo abbandono in meno di dodici mesi per quanto riguarda la divisione Music di YouTube: nell’autunno scorso era toccato a Nikhil Chandhok, direttore dei reparti “music, paid subscriptions and live streaming”. Stando ad alcune fonti del WSJ, i rinvii nel debutto di YouTube Music Pass (questo il probabile nome del servizio) sarebbero da attribuire principalmente a discussioni interne su quali feature rendere a pagamento e sul design, con le parti coinvolte che non sarebbero mai giunte ad un compromesso.
A questo si devono aggiungere le difficoltà legate all’ottenimento delle licenze per la trasmissione dei brani da parte delle etichette indipendenti di cui si è parlato il mese scorso. Da chiarire anche come la piattaforma andrà ad integrarsi con Google Play Music, altro servizio che già offre una formula premium (chiamata Unlimited) per streaming illimitato e ascolto in modalità offline. Secondo alcune voci di corridoio entrambi i prodotti potranno essere accessibili mediante un’unica sottoscrizione, ma a questo proposito non ci sono conferme.
Al momento non è dato a sapere se l’approdo di Christopher LaRosa in altri lidi avrà nuove ripercussioni negative sul progetto, oppure se l’entrata in scena di un nuovo protagonista potrà rappresentare finalmente la svolta decisiva che porterà al debutto di YouTube Music Pass.