D’ora in poi che porta i propri filmati su YouTube avrà la possibilità di effettuare piccoli semplici montaggi grazie ad un nuovo servizio che Google mette a disposizione per consentire la creazione di filmati senza avere in possesso alcuno strumento software ad hoc. L’arma vincente del servizio è la semplicità, anche se al momento l’assenza di strumenti ulteriori sembra essere il primo tallone d’Achille di un editor per molti versi troppo semplicistico.
Non è la prima volta che YouTube ci prova. Già nel 2007 l’utenza si trovò a disposizione “YouTube Remixer”, una applicazione Flash che però si è rivelata fallace e poco utilizzata: l’interruzione del primo esperimento è stato il primo passo verso la progettazione della nuova versione. Ora con il nuovo YouTube Video Editor il sito si dota di uno strumento che sul web esiste da anni, fin da quando vari siti di di video mashup hanno messo a disposizione i primi codici per il remix di video e musica al fine di effettuare montaggi originali e di maggior qualità rispetto al girato grezzo.
YouTube Video Editor consente due tipi di lavorazione. Da una parte c’è la gestione delletracce video, con la possibilità di tagliare le scene e montarle nella sequenza preferita. Dall’altra v’è la colonna sonora, che Google consente di scegliere all’interno della lunga lista della libreria AudioSwap (già nota agli utenti). Nel momento in cui si sceglie un file musicale di sottofondo, Gogle consente l’aggiunta in termini legali ed avvisa della possibilità di includere pubblicità all’interno del filmato: tali inserzioni consentono a Google di monetizzare il servizio e di offrire ai detentori del copyright parte del ricavato.
YouTube Video Editor
Ad oggi le funzioni si fermano a questo stadio: nessuna azione specifica sulle immagini, nessun effetto speciale, nessun elemento aggiuntivo: soltanto un collage semplice e veloce sui filmati precedentemente caricati. Il servizio è pertanto ad oggi estremamente vincolante, ma sembra poter costituire la base per un futuro sviluppo in salsa cloud in grado di arricchire l’offerta e mettere nelle mani degli utenti strumenti sempre più sofisticati. Il tutto, peraltro, a vantaggio dello stesso YouTube: se i filmati sono montati con miglior qualità, migliorerà per logica conseguenza anche l’esperienza di intrattenimento dell’utente che visualizza le scene sul sito.