Dopo alcuni mesi di sperimentazione per un gruppo ristretto di utenti, la funzione per inserire automaticamente i sottotitoli nei video di YouTube è stata da poco estesa a tutti i filmati in lingua inglese. La nuova funzionalità permette di aggiungere automaticamente la trascrizione dei dialoghi presenti nei video, rendendo così i contenuti del celebre portale maggiormente accessibili per le decine di milioni di individui che soffrono di gravi problemi legati all’udito. Secondo una recente stima, infatti, entro il 2015 il numero di persone con problemi di udito sarà pari a circa 700 milioni su scala globale.
Il sistema messo a punto da YouTube consente di aggiungere i sottotitoli in maniera del tutto automatica, senza richiedere particolari interventi da parte degli autori dei video. Una serie di algoritmi, già utilizzati nel sistema di riconoscimento vocale Google Voice, analizza la traccia audio dei filmati compilando una trascrizione delle parole pronunciate. Terminata l’opera di scrittura automatica, i sottotitoli sono pronti per essere visualizzati durante la riproduzione del video. Se lo desidera, l’autore del filmato può scaricare il file di testo contenente la trascrizione, correggere gli eventuali errori compiuti dal software di riconoscimento vocale e ricaricare la versione rivista e corretta dei sottotitoli online, migliorando ulteriormente l’affidabilità del sistema.
Inoltre, utilizzando le funzionalità di Google Translate, il sistema è anche in grado di fornire una traduzione dei sottotitoli nelle 50 lingue supportate dal servizio. Tale condizione dovrebbe espandere ulteriormente il potenziale bacino di utenti per i filmati in una lingua diversa dalla propria, specialmente quando il sistema di riconoscimento vocale sarà reso disponibile non solo per i video in lingua inglese.
La corrispondenza delle trascrizioni automatiche agli originali dipenderà naturalmente dalla qualità dell’audio di ogni singolo filmato. Al momento, infatti, il sistema è in grado di fornire una buona trascrizione dei video con dialoghi chiari e non coperti da eccessivi rumori di fondo. Sovrapposizioni di voci o altri elementi di disturbo rendono pressoché impossibile l’operazione di riconoscimento vocale e dunque la possibilità di ottenere automaticamente i sottotitoli.
Nel corso dei prossimi giorni la nuova funzione sarà applicata a tutti i video in lingua inglese. Agli autori dei contenuti sarà offerta la possibilità di segnalare i filmati da processare per l’aggiunta automatica dei sottotitoli. Il processo di riconoscimento e trascrizione per tutti i video richiederà probabilmente alcune settimane per essere completato anche a causa dell’alto numero di contenuti caricati giornalmente sul portale: YouTube accoglie mediamente venti ore di video ogni minuto.